Descrizione
Di fronte alle numerose aggressioni agli autisti di mezzi di linea occorse in tutta Italia negli ultimi anni, si può considerare che le videocamere presenti a bordo dei mezzi non siano state un efficace rimedio. Esse infatti sono usate come mere “scatole nere”, cioè per registrare video che, all’occorrenza, possano essere resi disponibili alle autorità, in caso di indagini. Tale strumentazione, pertanto, non è risultata efficace nello scongiurare eventi criminali durante il loro avvenimento, ma è stata solo (eventualmente) d’ausilio per tentare di risalire ai responsabili degli eventi criminali, una volta che questi comunque sono già stati portati a termine.
In questo scenario, APIS ha sviluppato Bus Angel, un sistema che è stato collaudato con successo dall’Azienda Municipalizzata dei Trasporti di Bari (AMTAB).
Oltre al suo principale scopo, quello cioè di fornire una videosorveglianza intelligente per tutelare gli autisti da comportamenti criminali attraverso la segnalazione automatica in tempo reale (mentre l’atto criminale si sta compiendo, grazie ad algoritmi di video analisi), e l’invio in centrale operativa di clip e foto, nonché della posizione del mezzo, Bus Angel consente altre funzionalità, fra cui:
- monitoraggio e quantificazione automatica dell’effettiva affluenza dei passeggeri a bordo degli automezzi, sia allo scopo di incrociare e riscontrare tali dati con i biglietti e gli abbonamenti venduti, sia per avere indicazioni sull’affollamento sui mezzi in orari e tratte critiche, per consentire una migliore pianificazione del servizio;
- localizzazione in tempo reale dei mezzi durante il loro tragitto, per un’efficiente monitoraggio del servizio;
- creazione di un “diario di bordo” storico relativo ai tragitti e ai chilometri percorsi in servizio per attestare presso enti finanziatori (la Regione o il Comune) l’effettivo servizio pubblico reso alla comunità.
Il cuore di Bus Angel è quindi un software di visione artificiale che viene elaborato in tempo reale a bordo dello stesso mezzo, processando i flussi video acquisiti dalle telecamere installate in posizioni strategiche. Non appena la video analisi individua in automatico comportamenti criminosi un allarme è inviato via UMTS alla centrale operativa, unitamente alla posizione del mezzo, videoclip e foto relative all’evento, in modo da consentire una verifica della fondatezza dell’allarme stesso.
Dal punto di vista hardware, il sistema è composto da un server (ubicato nella centrale operativa), e dagli apparati a bordo autobus: alcune telecamere posizionate nella zona autista (per scopi di videosorveglianza) ed in prossimità dei varchi (per le funzionalità di conta passeggeri), un computer automotive comprensivo di scheda di acquisizione dei relativi flussi video, e moduli GPS (per la localizzazione) e UMTS (per la comunicazione).
Le funzionalità di videosorveglianza, conteggio passeggeri e creazione del diario di bordo, sono basate su moduli software distinti e possono essere implementate indipendentemente, in base alle esigenze.
Contenuti multimediali
Clicca sull’immagine per visualizzare il video dimostrativo
Documentazione
Clicca sull’icona per visualizzare il manuale utente, versione 1.0: